Porto Badisco, un tuffo nel mare della leggenda
12 Novembre 2021Il Salento è terra di incantevoli spiaggi, baie e tratti di mare. Alcuni di questi dietro la bellezza del paesaggio nascondono anche delle leggende. Siamo dunque a Porto Badisco, un luogo che è stato fonte di grande ispirazione per molti autori lativi. Narra infatti la leggenda che porto Badisco sia stato il primo approdo di Enea intento a fuggire da Troia in fiamme. Ma non solo. A due passi da qui, i primi abitanti del Salento durante il Neolitico ci hanno lasciato un sito archeologico di prim’ordine, la Grotta dei Cervi. Si tratta di una grotta riccamente decorata con guano di pipistrello da mano umana, nota per essere soprannominata anche la Cappella Sistina della Preistoria (Paolo Graziosi). Vi avvertiamo però che la Grotta dei Cervi non è visitabile in quanto gli speleologi ed archeologi ritengono che sia fondamentale preservarne l’integrità e l’equilibrio microclimatico interno. Detto questo, torniamo a Porto Badisco e scopriamo più da vicino questo luogo.
Come arrivare a Porto Badisco
Porto Badisco si trova sulla litoranea che da Otranto conduce verso Santa Cesarea Terme. Se invece provenite dall’entroterra, potete raggiungere Porto Badisco da Uggiano La Chiesa e da Casamassella. Da queste località durante la stagione estiva trovate anche un servizio di Bus Navetta.
Come parcheggiare a Porto Badisco
Parcheggiare a Porto Badisco è una piccola impresa. A poche centinaia di metri dal porticciolo naturale si trova ad ogni modo un parcheggio dove lasciare l’auto custodita. Altrimenti dovrete girare un bel po’.
Dove fare il bagno a Porto Badisco
Porto Badisco è una baia naturale al cui centro c’è una bella ma piccola spiaggetta. Dovete sapere che sul lato sinistro di questa spiaggia c’è una minuscola sorgente di acqua dolce. Non è affatto una stranezza: il Salento è stato percorso per lungo tempo da fiumi sotterranei che ne hanno plasmato il sottosuolo. Le famose grotte di Castellana ne sono un esempio tra i più lampanti. Il mare di porto Badisco presenta un fondale con sabbia e ghiaino. Dopo alcuni metri il fondale si fa molto profondo e non c’è più sabbia. Sul lato sinistro della baia, a pelo d’acqua, c’è una grata, che protegge l’ingresso di una grotta naturale nella quale sarebbe possibile camminare per alcuni metri. Questo luogo prende il nome di Cunicolo dei Diavoli. Ovviamente non ci sono Diavoli ma diverse specie di animali ed animaletti marini. Se non trovate posto nella spiaggetta (cosa molto probabile in alta stagione), potete cercare di accomodarvi tra gli spuntoni di roccia presenti sul lato nord della baia. Da qui potete anche fare qualche tuffo.
Quali sono i venti ideali per andare a Porto Badisco
A Porto Badisco potete fare il bagno con qualunque vento in quanto si tratta di un luogo ben riparato, tuttavia ve lo sconsigliamo in caso soffi vento di scirocco.