Liquori del Salento fatti in casa, 3 idee da copiare
19 Aprile 2021Il Salento è terra di grande gastronomia, ma anche in fatto di vini e liquori non ha nulla a che invidiare alle altre zone del nostro bel paese. Per quanto riguarda i liquori del Salento, in particolare, vi sono alcune ricette molto antiche che ancora oggi si tramandano di generazione in generazione, di famiglia in famiglia. Conosciamo dunque assieme 3 ricette per preparare in casa i deliziosi liquori del Salento.
Il nocino di San Giovanni
Per preparare questo liquore come da tradizione, è necessario raccogliere le noci direttamente dall’albero durante la notte di San Giovanni, cioè tra il 23 e il 24 giugno. Raccoglierete dunque delle noci verdi, in numero dispari, indicativamente 13. Le taglierete dunque in 4 parti (usate dei guanti) e le metterete in un recipiente di vetro con l’alcol, una stecca di cannella, la scorza di un limone, un cucchiaino di caffè in polvere, anice stellato, chiodi di garofano. Dovrete poi lasciare il tutto a macerare per un mese e mezzo (45 giorni), posizionando il vaso laddove prenda il sole. Al termine di questo periodo preparate lo sciroppo con acqua e zucchero, filtrate e imbottigliate. Potrete berlo in compagnia per Natale.
Il liquore all’alloro
Un altro liquore tipico del Salento è il liquore all’alloro. Anche questo potete prepararlo in casa e la ricetta è tutto sommato più facile di quella or ora descritta. E anche più veloce. Raccogliete 30 foglie di alloro e mettetele in infusione in mezzo litro d’alcol per una decina di giorni, smuovendo di tanto in tanto il barattolo. Al termine di questi giorni, preparate uno sciroppo facendo bollire acqua e zucchero in parti uguali, filtrate ed imbottigliate. Potreste doverlo filtrare di nuovo prima di berlo, in ogni caso per assaporarne tutto il gusto attendete almeno un paio di mesi.
Il liquore di nespole o nespolino
Un altro liquore del Salento tradizionale che potete preparare in casa è il nespolino. Il sapore di questo liquore ricorda vagamente quello della mandorla. Per farlo dovrete aver cura di raccogliere i noccioli delle nespole e tenerli da parte per qualche giorno affinchè si secchino. Non occorre lavarli, perchè l’alcol è un potente disinfettante naturale. Dunque, mettete i noccioli delle nespole in alcol e pazientate almeno per 40 giorni. Al termine dei 40 giorni, preparate uno sciroppo, mescolate il tutto e filtrate. Considerate che per mezzo litro di alcol vi serviranno circa 70 noccioli. Una variante di questo liquore prevede che si dia vita ad una crema, facendo bollire dunque non acqua e zucchero, ma latte e zucchero, nella misura di 1kg di zucchero per ogni litro di latte.