I vini rossi del Salento conquistano anche i palati più esigenti con il loro gusto morbido, rotondo e mai troppo incisivo. Questo Teresa Manara frutto dell’esperienza e della sapienza dei maestri vinificatori che operano presso Cantele soddisfa quotidianamente il palato di tanti degustatori salentini. E sicuramente farà lo stesso con chi proviene da regioni lontane. Sicuramente da provare, dunque, è ottenuto da uve 100% negroamaro. Si abbina molto bene ai piatti classici della tradizione, anche in umido. Ma conosciamolo meglio.
Teresa Manara Cantele Rosso Negroamaro
VINIFICAZIONE: a seguito della pigiatura, il mosto viene lasciato a contatto con le bucce e si esegue una macerazione per due settimane. Il tutto fermenta a 26 gradi centigradi.
AFFINAMENTO: quando la fermentazione malolattica è terminata, si sposta il vino in barriques di rovere francese, dove rimane per un anno.
CAPACITÀ DI INVECCHIAMENTO: anche se il Negroamaro in purezza rimane in botte per 12 mesi, dopo 4-6 anni riesce ad essere decisamente corposo e gustoso.
NASO: il Teresa Manara Cantele ha un sentore di frutti rossi. Mano a mano che matura, emergono sentori di spezie con un retrogusto leggermente minerale.
Prodotti artigianali italiani
PALATO: al palato il sapore è quello tipico del Negroamaro
ABBINAMENTO: piatti elaborati, ricchi, saporiti, in umido, carni rosse, selvaggina e primi della tradizione.
A proposito di abbinamento del Teresa Manara Rosso Cantele
Entriamo nel merito degli abbinamenti del Teresa Manara Rosso Cantele dando qualche dettaglio in più. Sicuramente è un vino da pasto che trova una versatilità di abbinamento notevole. E’ perfetto con tutti i piatti della tradizione salentina così come italiana: primi piatti in “rosso”, carni in umido, stufati, verdure cotte, ma anche insaccati, selvaggina e formaggi ben si accompagnano e sottolineano questo vino.