Le puntarelle alla crudaiola hanno una tecnica di preparazione permette di mantenere inalterate la freschezza e la croccantezza dell’ortaggio. Questo prodotto è un contorno dal gusto molto speciale, ideale per dare freschezza e carattere ai piatti a base carne, formaggi, tartare di pesce. E’ una pianta davvero poco conosciuta in Italia, tutta da scoprire!
Puntarelle alla crudaiola, ricetta
Le puntarelle alla crudaiola sono un delizioso contorno che sa di Puglia. Leggere e croccanti, mettono daccordo tutti i palati. La ricetta delle puntarelle alla crudaiola è molto semplice ma per realizzarla dovreste trovare la cicoria “giusta”: in Puglia la pianta ideale è la cicoria di Galatina, che presenta al suo interno, ovvero nel cuore, le famose puntarelle.
La realizzazione è semplice: le puntarelle vanno mondate e lavate, poi bollite per soli 3 minuti in un composto di acqua, aceto, succo di limone, sale integrale, zucchero e olio di oliva. Vanno poi invasate nel medesimo liquido, una volta fredde.
Come conservare la cicoria in vasetto?
Se vi state domandando come conservare la cicoria in vasetto o nei vasetti, bollitela come descritto sopra. Se l’intento è una conservazione su lungo periodo, attenzione che i vasetti devono essere molto ben sterilizzati!
Come fare la cicoria sott’olio o puntarelle sott’olio
Se non volete fare il mix lievemente agrodolce sopra descritto, potete anche sbollentare le cicorie in un mix di acqua e aceto (50 e 50) sempre per pochi minuti. A quel punto potrete invasare in ottimo olio di oliva in vasi sterilizzati. Ecco spiegato come fare la cicoria sott’olio o puntarelle sott’olio.
Come lessare la cicoria?
Prodotti artigianali italiani
Lessare la cicoria è semplice. Mondatela dalle foglie esterne troppo dure, lavatela bene, mettete acqua e sale grosso (poco) a bollire, dunque aggiungete la verdura e attendete pochi minuti. Il trucco: niente coperchio per avere una verdura verde brillante!
Quanto durano le Puntarelle alla crudaiola in frigo?
Se volete sapere quanto durano le puntarelle in frigo, la risposta è due o tre giorni se le avete lavate, asciugate e non condite. Se sono condite, non vi consigliamo di conservarle. Meglio consumarle subito!
Puntarelle alla crudaiola, i contadini pugliesi conoscono la ricetta “segreta”
Per quanto riguarda le puntarelle alla crudaiola, i contadini pugliesi “la sanno lunga”. Anche se associate spesso le puntarelle ad una ricetta tipica della cucina laziale e romana, come accennato la verdura migliore per preparare le puntarelle alla crudaiola è quella della cicoria di Galatina, che è come sappiamo una verdura salentina. Ecco perchè i contadini pugliesi usano prepararla spesso al fine di conservarla per l’inverno.
Puntarelle alla romana cotte
Le puntarelle alla romana sono un contorno crudo, ma potete anche cuocerle. Per fare le puntarelle alla romana cotte, dovrete prima sbollentarle in acqua bollente leggermente salata, e poi ripassarle in padella con ingredienti a piacere. Vi consigliamo di replicare i sapori della ricetta a crudo, aggiungendo qualche acciuga e perchè no uno spicchio d’aglio.
Puntarelle alla napoletana
Le puntarelle alla napoletana sono più o meno come quelle alla romana. D’altronde, tra Roma e Napoli la distanza non è molta e molte ricette tipiche sono in comune.
Puntarelle gratinate: che idea!
Un’altra idea carina è quella di preparare le puntarelle gratinate. Per preparare la ricetta, dovete prima lessare le puntarelle brevemente in acqua salata. Non troppo, fate in modo che esse mantengano un minimo di sostanza e croccantezza, visto che devono anche andare in forno! Dopodichè, scolatele bene e disponetele su una teglia da forno unta. Cospargetele di pangrattato, prezzemolo, un cucchiaino di pecorino, un cucchiaino di grana o parmigiano, sale e pepe. Otterrete una gratinatura davvero golosa. Se volete aggiungere più gusto potete anche gratinare con besciamella. O, ancora, preparare un piccolo zabaione sbattendo un paio di uova ed aggiungendo formaggio, sale pepe e prezzemolo, in modo da creare una gratinatura soffice.
Puntarelle, pasta e insalatone: a ciascuno la sua ricetta
Le puntarelle, incluse quelle alla crudaiola e sott’olio, sono un ingrediente molto versatile. Buone come contorno, sono l’ideale anche per arricchire piatti più ricchi e fantasiosi. In fatto di puntarelle, pasta e insalatone vanno a nozze. Pensate ad una pasta fredda con dadini di formaggio, puntarelle anche sottolio, qualche pomodoro secco e qualche oliva pugliese: un’idea che sa davvero di Puglia! O, ancora, ad un’insalatona con pollo e puntarelle, ugualmente irresistibile. Largo alla fantasia!